
Cosa vuoi di più dalla vita?
L'avvocato Francesco Vena è il proprietario e l'amministratore delegato dell'azienda fondata dal suo bisnonno: LUCANO 1894, erede di una storia lunga 129 anni associata al suo prodotto più noto, l'Amaro Lucano.
Qual è stato il momento storico in cui l'azienda, partita da Pisticci è diventata un brand conosciuto ed apprezzato in Italia e nel mondo?
"Cominciamo col dire che uno sforzo iniziale e fondamentale è stato quello del nostro fondatore. Il Cavalier Pasquale Vena fu molto abile nel diffondere il prodotto che aveva appena inventato all’interno delle fiere di settore di quel tempo, come l’Esposizione internazionale di Milano nel 1906, alla quale partecipò vincendo molti premi.
Dopo la sua morte, purtroppo avvenuta in povertà, i figli Leonardo e Giuseppe ereditarono la ricetta segreta del famoso amaro, trasformando il laboratorio artigianale in una vera e propria realtà industriale. Grazie a questa visione più imprenditoriale la produzione vide una forte impennata, fino a raggiungere alla fine degli anni Sessanta la produzione di circa 117.000 litri di prodotto.
Il momento topico è stato raggiunto a seguito dei numerosi investimenti in comunicazione, principalmente televisiva e con grandi campagne pubblicitarie nazionali che amplificarono la notorietà di Amaro Lucano e lo trasformarono da prodotto locale a liquore apprezzato in tutto il mondo, grazie anche al claim "Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano!"
Cos'è 50 Best Bars e perché Amaro Lucano è adeguato per realizzare cocktail?
"Nel mondo della cocktailerie, 50 Best Bars rappresenta il più importante riconoscimento su scala mondiale dedicato ai migliori bar, che consacra il successo di un locale in termini di visibilità, popolarità e naturalmente clientela. La prestigiosa classifica del The World’s 50 Best Bars premia il meglio dell’industria internazionale di settore, oltre che fornire una guida annuale dei migliori luoghi da bere nel mondo. Dal 2022 Amaro Lucano è l’amaro sponsor ufficiale dei The World’s 50 Best Bars e The Asia’s 50 Best Bars: una collaborazione esclusiva che vede il celebre prodotto come unico partner nella categoria degli amari, a dimostrazione del crescente interesse e importanza nei confronti di questa categoria. Saremo inoltre presenti anche nella categoria dei vermouth con Mancino Vermouth, l’azienda italiana produttrice di vermouth artigianali recentemente acquisita proprio dal Gruppo Lucano.
Per quanto riguarda la categoria degli amari, in generale, questo tipo di prodotto si sposa perfettamente nella miscelazione e preparazione dei cocktail, grazie alla sua versatilità dal punto di vista aromatico. Un trend partito dagli Stati Uniti poi diffusasi in Italia favorendo anche nuove occasioni di consumo, con l’amaro “ingrediente bitter” di numerosi cocktails. Per promuovere questo nuovo trend, Lucano diversi anni fa ha iniziato col realizzare delle vere e proprie analisi organolettiche ufficiali, dei panel test che hanno verificato i diversi sentori e caratteristiche che consentono di miscelare questo prodotto in maniera corretta".
Quali sono le principali sfide che l'azienda sta affrontando al momento?
"Sono molte le sfide che l’azienda sta affrontando, in primis quella della corretta integrazione ed efficientamento di tutte le nostre strutture, delle realtà e tutto quello che recentemente abbiamo acquisito. Limoncetta di Sorrento ne è un esempio. Abbiamo rilevato il brand nel 2015 da Campari e, dopo un primo periodo di lenta ripresa, adesso sta andando molto bene. Recentemente abbiamo poi acquisito l’azienda di vermouth artigianali Mancino Vermouth e, nel 2021 siamo entrati anche nel capitale di GIASS Miano Gin, il primo London Dry Gin 100% milanese.
In generale, alla base delle nostre acquisizioni c’è l’idea di scegliere e premiare quelle realtà che hanno un forte imprinting territoriale e valoriale".
Essere un CEO giovane di un'azienda così importante sicuramente non è semplice. Quali consigli daresti agli imprenditori lucani del futuro?
"Il consiglio è quello di non arrendersi mai, perché se l’idea è ben costruita e adeguatamente supportata poi troverà sicuramente il suo spazio. Fondamentale è avere un buon progetto, con solide basi che rispondano ad un bisogno effettivo e prevedano un ritorno economico valido con una logica win- win tra venditore e acquirente. In ogni caso bisogna perseverare, sempre, come del resto siamo abituati a fare noi lucani.
Il nostro territorio è ricco di talenti e sono molto orgoglioso del percorso che ha intrapreso la Lucania, sia a livello turistico che, in generale, economico. Ci sono moltissime start up che stanno puntando soprattutto nel settore agricolo e dell’agri-tech, ed hanno trasformato le proprie idee in veri e propri progetti imprenditoriali, grazie anche ai finanziamenti pubblici messi a disposizione.
Noi come Lucano abbiamo cercato di catalizzare questi talenti con la creazione del nostro museo aziendale Essenza Lucano, a Pisticci. Essenza non è solo uno spazio espositivo dedicato alla storia della famiglia Vena e del Celebre Amaro Lucano, ma nasce proprio con l'obiettivo di valorizzare le nuove start up che vogliono entrare in contatto con noi e, tramite noi, affermarsi".